Ciò che accumuna una pelle impura e grassa o anche semplicemente mista è l’eccesso di sebo e la tendenza alle impurità. Sono pelli che hanno perso il loro naturale equilibrio e che occorre riequilibrare e normalizzare. Se ad essere lucida e impura è solo la zona T, mentre le guance sono tendenzialmente secche, si parla di pelle mista. In questo caso la cura deve mirare a normalizzare l’eccesso di sebo su fronte, naso e mento e a nutrire le restanti parti del viso. Nella cura della pelle impura invece il primo obiettivo è pulire le impurità ed evitare la dilatazione dei pori. La vera sfida è regolare la produzione di sebo, non solo con la detersione serale o mattutina, ma anche durante la giornata. La pelle grassa pone una sfida in più soprattutto per gli adolescenti nel periodo della pubertà, ma anche in età adulta: la produzione di sebo è davvero eccessiva e la pelle è costantemente lucida. L’obiettivo principale nella cura di questa pelle è mantenerla sempre pulita dal sebo in eccesso, non solo di mattina e di sera, ma anche durante tutta la giornata.
Le ghiandole sebacee dei follicoli piliferi producono sebo che protegge pelle e capelli e li mantiene morbidi. L’eccessiva produzione di sebo non rende soltanto la pelle lucida, ma provoca anche un’alterazione del processo di cheratinizzazione del follicolo che conduce alla formazione del “tappo comedonico” e all’ostruzione del poro. Il sebo non potendo più fluire dilata il follicolo e altera la flora cutanea. Arrossamenti, infiammazioni e pustole sono la conseguenza. La causa scatenante dell’iperproduzione sebacea è per lo più uno squilibrio ormonale, per questo è una condizione tipica della pubertà, ma che può comparire anche in età adulta.
